Per smettere di fumare le sigarette elettroniche sono più utili dei cerotti come “terapia”. Almeno secondo l’ultimo studio presentato alla European Respiratory Society e pubblicato su The Lancet. I test sono stati svolti in Nuova Zelanda tra il 2011 e il 2013. E hanno coinvolto 657 persone, divise in tre gruppi. 292 hanno ricevuto una fornitura di 13 settimane di e-cig, altri 292 hanno ricevuto un’analoga fornitura di cerotti alla nicotina, e i restanti 73 hanno ricevuto e-sigarette placebo, cioè prive di nicotina. Dopo sei mesi, i tassi di successo di astinenza sono risultati pressoché simili: 7,3% per i tabagisti di ultima generazione, e 5,8% per chi aveva utilizzato il cosiddetto “patch”. Nonostante tali risultati, tuttavia, gli esperti suggeriscono che saranno necessarie ulteriori conferme per stabilire con certezza se i due strumenti siano equivalenti.
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